Le Frazioni
Antillone (Puneiga)
La Frazione non è più abitata stabilmente. Per raggiungerla, solo a piedi, si attraversa un suggestivo sentiero nel bosco ricco di vegetazione. E' meta di passeggiate e passaggio per raggiungere i vicini alpeggi di Vova e di Salecchio. Quest'ultimo antico insediamento walser diviso in due frazioni: Inferiore e Superiore. L'Oratorio è meta delle processioni dei Formazzini che vi si recano all'inizio della bella stagione per ricevere la benedizione di buon raccolto e preservare la Valle da avversità atmosferiche; mentre all'inizio di ottobre vi si recano per ringraziare di quanto ricevuto. All'interno dell'Oratorio sono presenti numerose iscrizioni dei passanti risalenti anche al 1600.
Brendo (In Dä Brendu) (nel bosco abbattuto con il fuoco)
È un minuscolo agglomerato di case raccolto intorno alla Chiesetta della Madonna del Carmine. Da qui la Valle si restringe e si fa più ripida. Nelle vicinanze si trova la Centrale Giacinto Motta che sfrutta i bacini idroelettrici di Morasco, Vannino, Sruer, Toggia e Kastel per la produzione di Energia Elettrica.
Canza (Früduwald) (bosco della cascata)
Canza dista circa 1880 m dal centro di Formazza (Ponte) e meno di 10 km dalla Svizzera (Passo San Giacomo). Il centro abitato più vicino è Grovella a soli 170 m. Si contano numerose antiche abitazioni in larice costruite dai Walser. L'abitato fu parzialmente distrutto da una valanga nel 1951 che causò numerose vittime. Fra i suoi illustri abitanti si ricordano Emilio Valci, campione di sci di fondo 50 km negli Anni 50, Enrico Rizzi ricercatore e autore di numerosi saggi sulla cultura Walser.
Chiesa
Chiesa, "situata tra i prati" ("in der mattu"), è la sede della Parrocchia di Formazza. La frazione è composta da un piccolo agglomerato di case che si raccoglie attorno alla Chiesa Parrocchiale dei Santi Bernardo e Carlo. Nella frazione si trova anche l'antico Cimitero Walser con le caratteristiche croci in legno, uguali per ogni defunto.
Fondovalle (Schtafulwald)
Il toponimo walser significa "corte per il bestiame circondata dal bosco" o "bosco del recinto". Fondovalle è il primo paesino adagiato sulla pianura affacciata sul dirupo "delle Casse". E' formato da due parti: sulla destra orografica si trova la parte denominata Fracchie; sulla sinistra orografica, al di là del ponte, l'altro agglomerato di Fondovalle. Uscendo dalla nota galleria della Casse, lunga 3 km, ci si ritrova davanti la "pianura" che ospita la frazione e lo scenario della valle sovrastata dal monte Talli come guardiano benevole. Una volta il villaggio era in legno ma fu distrutto da una immensa valanga nel 1863 e ricostruito in muratura. La nevicata di quell'anno resta famosa: era il giorno dell'Epifania, aveva cominciato a nevicare e non aveva cessato che quattro giorni dopo; la neve era alta quattro metri.
Foppiano (Undrum Stalda)
(Unter Stald-Untermstalden , Unnerum Schtaldä ). La Frazione di Foppiano, abitata tutto l'anno, è la prima della Valle. E' sviluppata in prevalenza sotto la strada statale che la sovrasta. All'interno è presente l'Oratorio dedicato a San Giovanni e tipiche costruzioni in legno.
Frua (Uf Der Frütt)
Frua è una località prevalentemente famosa per il turismo bianco e per la spettacolare Cascata.
Grovella (Gurfalu) (zona dei massi)
Frazione attraversata dalla strada statale che la divide in due parti e caratterizzata dalla presenza di tipiche case walser e rigogliosi prati.
Ponte (Zumschtäg)
È il cuore della Valle in quanto è la sede del Municipio. Il nome della Frazione si riferisce alla presenza dell'unico ponte sul fiume Toce della strada che raggiunge il paese da Fondovalle.Sono presenti varie strutture alberghiere e turistiche. Oltre alla sede del Comune, c'è la sede delle attività ricreative sportive invernali ed estive.
Nella Frazione è presente anche una scuola con una multiclasse per i bambini della scuola elementare dove si impara ancora il vecchio dialetto Walser.
Al termine del paese, verso la frazione Brendo, si trova la più antica casa formazzina, la Casa Forte, ora adibita a museo Walser, ed era l'antica sede dell'ammano, il capo della colonia walser. La casa risale al XIV secolo.
Anche qui è presente un Oratorio dedicato a Santa Caterina. Inaugurata il 25 novembre 1661, la chiesa è stata ampliata nel 1884. L'ultimo restauro risale al 1986-1987.
Riale (Charbäch)
Riale è la frazione più settentrionale del Piemonte ed è situata a 1730 m sul livello del mare sulle Alpi Lepontine Occidentali. E' tra i primi insediamenti dei Walser venuti dal vicino Vallese attraverso il Passo del Gries (2479 m).
L'introito economico principale della frazione è il turismo, presente nel luogo soprattutto per sport sci di fondo, escursionismo, villeggiatura. La pista di fondo presente a Riale è lunga 12 km e grazie alla quota è innevata per sei mesi all’anno a partire dai primi di novembre.
Rinomata la produzione di formaggio d’ alpeggio di alta montagna denominato bettelmatt, dal nome dell'omonima alpe e cima.
Da Riale si diramano molti sentieri che raggiungono i Rifugi d’alta quota per effettuare le più belle escursioni della valle. Sono presenti due alberghi, alcuni B&B, un rifugio e un Bar che offrono ospitalità per tutte le esigenze.
San Michele (Tuffald)
Il toponimo Walser significa "bosco profondo", i boschi vicini alla frazione furono devastati da un grosso incendio nel 1765. Il paesino è sede di un Centro Sci di Fondo, con un anello di pista di 12 km che percorre tutta la parte pianeggiante della Valle, da Ponte a Fondovalle. Nella località si trovano anche due edifici religiosi: Chiesa di San Michele e Santa Lucia (edificata nel 1663 e restaurata nel 1984)
Sotto Frua (Unter Der Frütt)
Il nome della frazione è dovuto alla sua posizione ubicata sotto la Cascata del Toce. E' presente una chiesetta e due grosse strutture utilizzate prevalentemente dai Salesiani di Arese che qui ospitano tanti giovani per i raduni estivi e incontri vari.
Valdo (Wald)
Il toponimo walser significa "bosco". Era l'antica sede del Comune di Formazza ora spostata a Ponte. Nella Frazione sono presenti gli impianti sciistici invernali: la seggiovia del Sagersboden che porta alla sommità della Pista dei Campioni così definita per la sua bellezza e tipologia. Nelle vicinanze, collegate anche per essere raggiunte con gli sci ai piedi, due sciovie e la locale Scuola di Sci.
Impianti sciistici: Seggiovia Sagersboden (2 posti): difficoltà nera-rossa / Skilift Valdo 1: difficoltà azzurra / Skilift Ponte: difficoltà azzurra